LE LEGGI

plato

L'ultima fatica di Platone è costituita dalle "Leggi" , un dialogo rimasto incompiuto : si è curato della sua pubblicazione e di inserire l'ultimo libro un allievo di Platone : questo ci aiuta a capire il carattere pesante e ridondante dell'opera.E' di gran lunga l'opera più lunga : si tratta di una raccolta di leggi e pure questo aspetto contribuisce alla pesantezza dell'opera.Il problema del consenso che abbiamo affrontato nella "Repubblica" si trasforma nell'essere tutti d'accordo che le leggi sono buone:ogni legge viene preceduta da un preambolo , da un'argomentazione dove si spiega perchè quella legge viene elaborata, perchè è giusta : oggigiorno questo non c'è nelle nostre leggi , ma tuttavia nelle proposte di legge viene data una motivazione alle nuove leggi.Vi è anche chi dice che le "Leggi" fossero un manuale in uso nell'Accademia che assunse gran prestigio : pare infatti che le nuove città , o quelle rifondate o ancora quelle ricostituite si rivolsero all'Accademia per farsi varare le leggi. Le Leggi sono ambientate nell' isola di Creta e precisamente lungo la via che da Cnosso porta al santuario e all' antro di Zeus ; si noti che la sclta di Creta non é casuale , perchè la costituzione di quello stato godeva nel quarto secolo a.C. di grande fama fra i Greci e in particolare presso gli Accademici e lo stesso Platone . Abbiamo già parlato dello Stato Secondo : Platone cerca un compromesso tra lo stato ideale (che sa bene che sia inattuabile) e la realtà : egli elimina gli aspetti più scioccanti ed inattuabili (l'abolizione della proprietà terriera e della famiglia , sebbene sostenga che i governanti debbano vivere di tanto in tanto insieme).Per lo stato delineato qui da Platone si parla anche di "involuzione politica" : lo stato di Platone , a sorpresa , diventa teocratico . Per Platone si devono venerare gli astri a causa del loro ordine e bisogna imporre la religione ai cittadini (anche con la forza : Platone può quindi apparire l'antenato degli inquisitori spagnoli). Ci troviamo di fronte ad un Platone molto conservatore (dice addirittura che chi non crede nella religione vada ucciso) e distante dalle posizioni di Socrate (che aveva idee religiose molto personali) : i culti devono essere imposti e le punizioni riservate agli empi e a coloro che vanno contro la divinità sono particolarmente dure .La teoria delle "Leggi" che di gran lunga ha avuto più successo nella storia è quella della costituzione mista , che abbiamo già esaminato.Prendendo infatti i migliori aspetti di ogni forma di governo i difetti di ciascuna si attutiscono : vi è una sorta di equilibrio dei poteri . Esaminando globalmente l' opera , emerge che il fine fondamentale delle leggi é quello di realizzare la pace e di evitare le guerre civili ; chiaramente perchè trionfi la pace occorre far leva su tutte le virtù , e solo con la virtù e con la ragione come forze unificanti la pace potrà aver la meglio sulla guerra . Platone prende anche in esame il piacere e il dolore , che a suo avviso devono essere domati dal coraggio : la vera felicità nasce dall' esatta misura applicata al piacere e al dolore . Interessanti risultano anche le considerazioni a riguardo dell' ubriachezza : anche a proposito del vino Platone tende a prediligere la via di mezzo : non bisogna eccedere ; tuttavia il vino di per sè non é affatto negativo : si potrebbe citare il proverbio " in vino veritas " ; il vino rivela i difetti dell' uomo e permette di curarli ed é anche utilissimo per le libagioni . Come potrebbe il vino essere maligno se é caratteristica peculiare di una divinità , Bacco ? Viene poi preso in considerazione il problema concernente l' educazione , che Platone ritiene essere la capacità di dirigere allo stesso modo i piaceri e i dolori : essa va impartita ai cittadini in giovane età e senz' altro non va affidata ai poeti : l' uomo deve capire che in ogni caso deve sempre seguire la legge , come un burattino deve seguire i fili ai quali é vincolato . La musica ha buone funzioni propedeutiche per l' educazione e guarda caso tende a prevalere accompagnata dal vino : é evidente che sotto l' effetto del vino si é più portati a cantare . Platone poi esamina diverse forme di governo , ravvisando in esse punti di forza e di debolezza : Sparta , Argo , Messene , Atene e addirittura lo stato persiano . Per avere un buon governo , secondo Platone , é necessaria la misura , che é criterio della legge : non bisogna eccedere nè da una parte nè dall'altra , ma raggiungere un giusto equilibrio : ruolo fondamentale é quello del legislatore , l' addetto alla promulgazione delle leggi , che Platone paragona all' attività del medico : i legislatori devono riuscire a convincere il popolo sull' utilità delle leggi che intendono varare . Poi Platone espone alcune leggi a riguardo dei doveri dovuti ai parenti , agli amici , agli stranieri , ai supplici e all' anima stessa : anche qui grandissima importanza ha la virtù . Interessanti appaiono anche le leggi sul matrimonio e sulla vita coniugale : vi é una pena per chi non si sposa entro i 35 anni , vi sono minuziose norme per quel che riguarda i preparativi per le nozze , per la procreazione di figli , per il trattamento riservato agli schiavi : particolari riguardi Platone riserva alle donne , che non vanno affatto escluse dalle mense comuni . Poi Platone prende in considerazione i bambini che nasceranno dal matrimonio : per una perfetta educazione occorre la musica , per l' anima , e la ginnastica , per il corpo : entrambe hanno a che fare con il ritmo e la proporzione matematica ; a rigore , però , secondo Platone , l' educazione inizia quando il bambino é ancora nella pancia della madre : accarezzando e parlandogli si può già impartire una forma di educazione . Importantissimi per i bambini sono i giochi in comune , che hanno funzione di prepararli alla vita sociale per quando cresceranno ; l' uso della mano sinistra , poi , deve essere sviluppato come quello della destra . Anche qui Platone non emargina le donne : esse devono avere la stessa educazione degli uomini e devono anch' esse avere un' educazione militare . Particolare importanza nell' educazione dei ragazzi sembrano avere la danza , ossia il movimento ritmico , l' astronomia , volta a correggere alcuni errori sugli dei , e la matematica . Platone esamina poi anche la guerra , sebbene lo stato da lui tratteggiato abbia come fine la pace : necessarie sono le esercitazioni periodiche , gli inni celebrativi ( svolti da uomini virtuosi ) , le varie gare atletiche , tra cui l' equitazione e la lotta . Viene poi esaminato l' amore e Platone fa la classica distinzione tra amore per l' anima e amore per il corpo ; particolarmente dure sono le punizioni previste per l' incesto , per i rapporti prematrimoniali e per la violazione della fedeltà . Platone afferma , come sempre , la superiorità dell' amore sensuale rispetto a quello fisico , che tuttavia non é di per sè malvagio , visto che serve alla procreazione : sono gli eccessi ad essere negativi . Vi sono poi le leggi circa l' agricoltura , con particolare attenzione per i confini territoriali e i casi di sconfinamento e di danni arrecati al vicino ; l' acqua per irrigare va usata con ponderazione e durissimi sono i provvidenti per coloro che inquinano le acque . Platone esamina poi l' economia : nessuno può svolgere più di un lavoro e vi sono anche parecchie norme riguardanti i mercanti e gli stranieri , così come le importazioni e le esportazioni . Per quiel che riguarda gli omicidi , Platone fa diverse distinzioni : quelli commessi in stato di alterazione mentale , quelli involontari e senza premeditazione , quelli causati dall' ira , quelli contro i consanguinei , quelli volontari , quelli per legittima difesa ; questa distinzione , tuttavia , non toglie la gravità dell' atto , ma permette di applicare diverse forme di punizioni a seconda dei casi .

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